Avola Antica, conosciuta anche come “Avola Vecchia” è una frazione extraurbana della città, nonchè l’antica città di Avola rasa al suolo dal terremoto dell’11 Gennaio 1693.

Le origini di Avola Antica

L’antica città di Avola sorgeva sul Monte Aquilone, monte in cui dominava il Castello di epoca Arabo – Normanna – Aragonese e da lì si diradavano quartieri e chiese che popolavano tutta la vallata. Molte sono le opere ancora visibili e visitabili, tra queste ricordiamo l’Eremo della “Madonna delle Grazie”. 

Resistono ancora gli strapiombi e le vallate di questo monte da dove si può osservare un panorama mozzafiato, tra questi ricordiamo Cozzo Tirone, Cava di Pisciarello, dove vi erano chiese e fortificazioni militari; il Ronchetto, il Vallone Bugliola conosciuta come la Cava di Avola Antica, dove vi era la Chiesa di Santa Venera con una grotta tuttora esistente dove, si racconta, vi soggiornò la “Martire Patrona di Avola”. L’antica Avola ha origini siculo – greche e, per il prestigio che aveva venne chiamata appunto “Hybla Mayor” (“Ibla Maggiore”) dai Romani che conquistarono la Sicilia nel 211 a.C.

 

La città di Avola Antica da sempre un punto strategico di opere militari

Avola era una zona inespugnabile e facilmente difendibile, in quanto dall’alto è possibile scrutare l’intero specchio di mare di tutta la Sicilia sudorientale. Nel 1600 la città di Avola risplendeva di bellezze e nobiltà, questo periodo però terminò l’11 Gennaio 1693, con un violento terremoto che distrusse Avola decimando gran parte della popolazione.  

 

La ricostruzione di Avola

La nuova città di Avola fu ricostruita verso la valle proprio a ridosso della costa, ma non tutti gli abitanti decisero di trasferirsi, alcuni rimasero sul monte stabilmente vivendo di agricoltura e pastorizia. Molte le masserie costruite in quel tempo, ed oggi abbandonate. Dopo il 1960 Avola Antica fu ricostruita parzialmente dagli avolesi che sceglievano di trascorrere giornate tranquille soprattutto nel periodo estivo, molte infatti sono le  abitazioni moderne che si possono incontrare lungo la strada.

 

I luoghi naturalistici dell’area di Avola Antica

sono degni di essere visitati, ma molti sono accessibili solo ad esperti in speleologia ed alpinismo, data la ripidezza delle pareti a strapiombo e i percorsi ardui. Ad Avola Antica è presente però la “Riserva Naturale Orientata Cava Grande del Cassibile” e scoprire tutte le meraviglie della flora e fauna di questo speciale territorio incontaminato.

Ad Avola Antica è possibile scorgere interessanti siti rupestri, ruderi medievali e necropoli di varie epoche, in queste zone non è raro trovare resti fossili marini incastonati nella roccia, risalenti a milioni di anni fa. Per esplorare Avola Antica consigliamo comunque di affidarvi ad una guida competente e non improvvisarvi esploratori! Contattateci per ricevere maggiori informazioni!  

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